venerdì 26 gennaio 2018

I SEGRETI DELL GIARDINO D'INVERNO. I segreti di villa Hoffmann I. di Lucille Bauman




I segreti del giardino d'inverno, romanzo d'esordio di Lucille Bauman, è il primo capitolo di una saga tutta al femminile. Un romanzo storico che sullo sfondo della prima guerra mondiale  ci racconta la vita e i dilemmi interiori di una giovane aristocratica tedesca che si sente opprimere dalle tradizioni e dal suo  ruolo. Una donna attratta dalla politica e dalle rivendicazioni femministe, che la fanno apparire una ribelle ad un mondo  ancora troppo ancorato alle vecchie divisioni sociali. Una storia d'amore ma sopratutto una storia di crescita di una ragazza che lotta con tutte le forze per trovare se stessa ma che presto si scontrerà con la dura realtà della guerra.



Opinione di Blacksophia

Sono felice di aver letto questo romanzo storico, avevo bisogno di qualcosa che mi facesse fare un viaggio diverso, nel passato, un passato difficile e triste ma che è bene non dimenticare. Amo molto i libri di questo genere perché permettono, attraverso il racconto delle vicende dei protagonisti, di rivivere e capire meglio eventi come le guerre, mostrando in modo crudo e violento l’impatto devastante che queste hanno avuto nella vita delle persone.
Ed è proprio quello che accade nel romanzo di Lucille Bauman, dove, attraverso il racconto della vita di Viktoria Hoffmann, viene descritta tutta la durezza della prima guerra mondiale, le conseguenze che ebbe sul popolo tedesco e le atroci sofferenze che subirono i militari, impiegati in una guerra lunga e spietata che stroncò molte giovani vite. L’autrice non ci risparmia niente della crudeltà della guerra. Sono molte le scene di battaglia descritte con dettagli raccapriccianti, ma non si tratta di una violenza fine a se stessa, ma di un modo per trasmettere al lettore tutto l’orrore della vita al fronte trasportandolo direttamente sul campo di battaglia. Ma conosciamo meglio la nostra protagonista, Viktoria, una giovane donna appartenente ad un’importante famiglia dell'aristocrazia tedesca che passa dal vivere il momento più bello della sua vita da adolescente all'età adulta in modo rapido e doloroso.  Ancora la guerra non è iniziata quando Viktoria decide di rifiutare la proposta di matrimonio di Christian. Lui è il suo migliore amico, il suo principe azzurro, ma l’amore non le basta, non si sente ancora pronta a sottostare a tutte le regole e i doveri che comporterebbe il ruolo di moglie di un aristocratico come Christian. Viktoria vuole essere una donna libera, le tradizioni e le costrizioni legate all'appartenenza ad una famiglia importante come la sua, le vanno strette, vuole imparare ancora tante cose e vedere il mondo fuori dalla cornice dorata e tranquilla di Villa Hoffmann. Per questo ha deciso di passare un periodo a Berlino a casa di una zia, per capire cosa vuole diventare da adulta e per assecondare quel suo animo ribelle che da sempre le da irrequietezza. Compagna d’avventura la sua amica Hanneke, una borghese caduta in disgrazie che è stata accolta in casa Hoffman. In realtà Hanneke viene trascinata suo malgrado nelle avventure pericolose di Viktoria, lei non condivide le idee ribelli dell’amica ma nonostante tutto le resta sempre a fianco, mostrandole un’amicizia sincera e incondizionata. Viktoria a Berlino si lascia travolgere dalle sue passioni in modo incosciente e viene attratta dai movimenti femministi che la coinvolgono in  pericolose attività politiche sovversive. Ma nonostante il suo desiderio di libertà sia in parte appagato dalla vita a Berlino,Viktoria ancora sente un vuoto che non riesce a colmare con niente. Su tutto poi incombe lo spettro della guerra che non si cura dei programmi dei singoli individui ma ogni cosa sconvolge. Quando Viktoria capisce di cosa ha bisogno la guerra glielo porta via, niente le restituirà la sua vita com'era prima perché la guerra ha il potere di cambiare tutto e tutti.  Viktoria è una donna combattiva, non si arrende mai, lotta con tutta se stessa per rimanere a galla in un mondo che sta affondando, è una donna con idee moderne ma anche molto impulsiva, cosa che la porta talvolta a ferire coloro che ama.  Viktoria è un personaggio con un forte carattere ma che ha anche delle debolezze, che vengono fuori sopratutto verso la fin del libro, quando la forza di combattere viene meno di fronte all'ennesimo disastro causato dalla guerra. Quello è il momento in cui ho apprezzato meno un personaggio che fino ad allora ho amato tantissimo. La sua resa momentanea mi è sembrata una vigliaccheria nei confronti dell’uomo che ama anche se il contesto in cui tutto avviene la giustifica in parte.  L'autrice è riuscita a caratterizzare molto bene  tutti i personaggi del romanzo, anche quelli secondari vengono presentati in modo da capirne bene le loro personalità.  Christian è fra i personaggi principali ma è come se restasse sempre nell'ombra,  la sua personalità rimane schiacciata dalla forza di quella di Vktoria.   Hanneke è senz'altro un altro personaggio chiave del romanzo, quasi una sorella per Viktoria, unica a restarle sempre accanto. Hanneke appare come una donna più debole rispetto all'amica, ma anche lei mostra forza e coraggio nei momenti più duri e cerca con tutte le sue forze di lottare per la sopravvivenza.  Hanneke è innamorata di  Stefan fratello di Viktoria. La loro storia d'amore si intreccia a quella di Viktoria e Chritian, entrambe rese ancora più complicate dalla guerra che porta gli uomini a combattere al fronte. Per quanto riguarda Stefan  e Christian ho trovato molto interessante che la Bauman ci raccontasse di due ragazzi spaventati dalla guerra, che mettesse in luce non tanto il loro coraggio nel combattere e le prodezze in battaglia, ma le loro fragilità, la loro angoscia e la voglia di tornare dalle loro amate ma anche la consapevolezza di non poter essere più gli stessi di prima della guerra. Molto bello anche il rapporto fra fratelli, Victoria e Stefan si sostengono l’un l’altra, fra loro c’è molta complicità sopratutto nell'opporsi al  padre, un uomo duro e tradizionalista che per difendere il buon nome di famiglia non si fa scrupoli ad allontanare i suoi figli.  I segreti del giardino d’inverno non è un libro  che fa sognare ma anzi ci mette di fronte alla vita in tutta la sua crudeltà, non c’è un lieto fine per nessuno, ma non manca la speranza, la voglia di tornare alla normalità e dimenticare gli orrori di una guerra che sembra aver ucciso anche i sopravvissuti.  Un libro angosciante ma bello che ci parla di forti legami affettivi, di amore e di guerra, riuscendo a rappresentare un quadro storico ben dettagliato senza mai annoiare e lasciando sempre in primo piano le appassionanti vicende personali dei protagonisti. Un libro che coinvolge e fa soffrire e che regala pochi ma intensi momenti di passione.  Il finale è stato abbastanza difficile da digerire però mi ha lasciato il forte desiderio di leggere presto i prossimi volumi che completeranno la serie e che spero regalino al lettore qualche piccola gioia in più.

Il mio voto: 4 stelline e mezzo.
L'autrice
Lucille Bauman è nata negli Stati Uniti, ma vive in Italia da tanti anni, lettrice infaticabile ha finalmente trovato il coraggio di mettere nero su bianco le storie che avrebbe sempre voluto raccontare. I segreti del giardino d’inverno è il suo primo romanzo.

Il libro

Genere: romanzo storico
Editore: CreateSpace Independent Publishing Platform
Pagine: 368
Prezzo ebook: 3,99€
Prezzo cartaceo: 10,39€
Data pubblicazione ebook: 22 dicembre 2017
Data di pubblicazione cartaceo: 23 gennaio 2018 


Trama:

Germania, 1914 Viktoria Hoffmann è la giovane promessa dell’aristocrazia del Württemberg, ma niente la accomuna alle sue coetanee. È capricciosa ed egoista, e seppure innamorata del giovane Christian Kruger rifiuta di sposarlo, decisa a vivere appieno la sua vita e vedere finalmente Berlino, la città dei sogni in cui si trasferisce con Hanneke Meyer, sua cara amica nonché amore segreto del fratello Stefan. Viktoria è inquieta, lo è dalla nascita, e cerca una risposta in una società in fermento, ma la lotta suffragetta cui si appassiona le regalerà solo una cocente delusione. La ferita inferta dalla politica e la minaccia che grava sui suoi affetti allo scoppio della guerra, la più imponente che il mondo avesse mai visto, le permetteranno di trovare dentro di sé i suoi ideali, valori per i quali non esita a scontrarsi con la sua famiglia pagando con la miseria il prezzo delle sue idee, e ritrovare l’amore per Christian, il padre di sua figlia Marlene, in una lotta con se stessa e con la storia che guiderà Viktoria sino agli ospedali da campo francesi, in un duello all’ultimo respiro tra la vita e la morte.

"I segreti del giardino d’inverno" è il primo di tre romanzi di una saga al femminile che attraversa la Storia, dagli orrori della Prima Guerra Mondiale al Nazismo e poi sino all’America degli Anni ’70.

Tre epoche storiche non lontane, eppure separate da un baratro di passioni disperate e solitudini.
Tre storie fortemente umane e universali.
Tre storie indipendenti, eppure legate in un unico respiro dalla figura di Viktoria Hoffmann.
 

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