lunedì 7 novembre 2016

LA SAGA DEL DOMINIO . LE LAME DI MYRA di Licia Troisi - recensione

"Secoli fa, quando i Cento Giorni d'Ombra
spazzarono via i Primi e tutto ciò che avevano creato,
sopravvisse un uomo.
Di quell'uomo non ricordiamo neppure il nome,
né sappiamo chi fosse.
Ma, prima di morire, vide nel futuro
e ci lasciò una cosa più preziosa di qualsiasi altra:
la speranza".


Con Le Lame di Myra si apre una nuova epopea della regina del Fantasy italiano. La Saga del Dominio è un progetto ambizioso, complesso, ricco sotto tutti i punti di vista. Sia per quanto riguarda gli elementi narrativi e costruttivi della storia - il world building è davvero straordinario e curato al minimo dettaglio - sia a livello dei contenuti. I classici stilemi di Licia Troisi si ripropongono qui con la spettacolarità narrativa di sempre ma ancora più forti ed incisivi per quanto riguarda la psicologia dei personaggi e la loro profondità, e i presupposti che costruiscono la storia: ad esempio l'analisi del rapporto padre-figlia; la  ricerca della verità e della strada per realizzare sé stessi; la fiducia e la capacità di instaurare un'amicizia, di affidarsi a qualcuno. La capacità di lasciarsi alle spalle il passato e superare il senso di colpa. 
In un mondo pervaso di magia, tra complotti, segreti e verità, vi aspetta un viaggio fantastico pieno di avventure e grandi emozioni! Una nuova, grande, Saga che vi conquisterà rapendovi dalla prima all'ultima pagina... STUPENDO!

opinione di Sangueblu

La verità non ha un valore in sé,
a volte porta al bene, ma a volte al male.

E' proprio questa ricerca della verità che spinge Myra a cominciare il suo viaggio attraverso gli immensi territori del Dominio delle Lacrime. Un viaggio che la porterà alla scoperta di sé stessa, del suo passato, delle sue origini e della sua natura e che le darà anche la possibilità, piano piano, di aprire il suo cuore agli altri, dopo tanta sofferenza e tante delusioni.

Myra, eroina dai capelli bianchi e dagli occhi rossi come il sangue , è una guerriera orfana e schiava in cerca di giustizia dopo la morte del padre. O meglio, dell'uomo che l'ha cresciuta come un padre (Fadi) fino all'età di otto anni, momento in cui è stato brutalmente ucciso sotto i suoi occhi da un gruppo di sei mercenari. La terribile scena ovviamente segna per sempre la piccola Myra, non solo nell'anima ma anche nel fisico. L'urlo straziante che emette allo sferrare del colpo mortale le danneggia irrimediabilmente la voce che ora esce lacerata quasi a rispecchiare come lei si sente dentro.
Da quel momento in poi per lei è l'inferno. Mezzo sangue Thyrren e Albonita, è costretta a fare la Schiava fino a che, un giorno, non arriva Acrab, un condottiero visionario che aveva in animo di riunificare i regni del Dominio e distruggere il potere dei maghi detti Camminanti. La loro magia infatti sfrutta la sofferenza degli Elementali che i Camminanti hanno ridotto in schiavitù attraverso le Gabbie umane e le Porte del Sangue; mentre lui immagina un mondo in cui umani ed Elementali convivano.
Acrab salva Myra dall'arena e la prende sotto la sua ala. Col tempo Myra troverà in lui molto più di un salvatore, di un maestro e di un padre e il legame che stringeranno sarà importante e fortissimo. Per entrambi. Sia a livello affettivo che a livello strategico.
Myra è infatti una pedina importantissima nei piani di Acrab anche perchè è la sua combattente più valorosa. La sua abilità con i walud, spade a forma di mezzaluna ha assicurato la vittoria dell'esercito in più di un'occasione. Ma adesso, dopo quasi dieci anni insieme al suo nuovo padre, Myra deve fare i conti col proprio passato che ancora la tormenta.
Myra deve sapere.
Afflitta dalle mille domande che ancora si pone sul chi e sul perché sia stata uccisa la sua famiglia, suo malgrado decide di "tradire" Acrab abbandonandolo per andare alla ricerca degli assassini di suo padre. E' in cerca di vendetta. E di risposte.
Un viaggio che forse non era che un disperato tentativo di assoluzione, perchè alla fine era quello che cercava davvero: liberarsi dai rimorsi e dal dolore perchè la sua paura più grande era quella di essere stata la causa di quella morte. Di tutto quel dolore. Perchè a differenza di quanto ha sempre creduto non è stata la terra la causa dell'uccisione bensì un segreto che porta alla morte tutti coloro che ne vengono a conoscenza.

Esiste infatti un'antica Profezia a cui Myra sembra inspiegabilmente legata.
Una profezia che hanno inseguito prima di lei migliaia di maghi e per la quale sono morti: la flebile speranza che un giorno sarebbe arrivato qualcuno a rompere La Schiavitù del Sangue. Un Liberatore, capace di richiamare e governare gli Elementali senza sofferenze e senza ridurli in schiavitù.

Myra scattò: con i walud tranciò quanti più fili poteva,
proprio mentre dalla mano del Camminante
esplodeva verso di lei un Elementale.
Ne incrociò lo sguardo per un momento:
era etereo, sottile, come tutti i suoi simili,
con il corpo flessuoso ed evanescente come nebbia.
Aveva ali diafane, ed enormi occhi dorati riempivano
quasi completamente il suo volto da bambino
su cui lei vide tutto il dolore del mondo:
perché era schiavo; strappato alla sua casa.
imprigionato sotto la pelle di un Thyrren prima
e di un mago poi, e costretto a combattere, infinite volte,
fino a quando la sua essenza non si fosse consumata,
dopo di che sarebbe scomparso senza lasciare traccia. 
Immediatamente dietro a questo c'era un altro Elementale
rosso come il fuoco, avvolto da fiamme rarefatte,
con la stessa desolata sofferenza nello sguardo.
Per un istante, negli occhi di entrambi quegli esseri
a Myra sembrò di cogliere una disperata richiesta di aiuto.

Una Spada Magica (Phylaitek), Draghi possenti, spiriti magici, battaglie leggendarie, personaggi memorabili e scenari mozzafiato sono gli ingredienti di questo straordinario romanzo Fantasy che mescola avventura e orrore, magia e sangue , sentimenti intensi e una suspance incalzante che tiene avvinti parola dopo parola.

"Non conta quel che credi, ma quel che è:
o potrai prendere in mano quella spada e sopravvivere,
o non potrai. Questa è l'ultima domanda del tuo lungo viaggio."

La nuova eroina di Licia Troisi si prepara a conquistare i lettori con la sua forza e la sua fragilità, valorizzate e amplificate grazie a personaggi di contorno altrettanto forti e carismatici. Inquietanti e misteriosi. Graffias è senza dubbio il più oscuro ed affascinante...
Una sorta di brama di conoscenza si impossessa del lettore per arrivare a capo di un complotto e di un mistero che affonda le radici in un passato tanto antico... che va costruendosi pian piano e rivelandosi in tutta la sua sconcertante realtà. 

Il viaggio di Myra all'interno dei territori del Dominio è davvero emozionante e affascinante perchè non è solo un viaggio "fisico" ma anche un viaggio "psicologico". Myra non sarà sola: un drago dei Ghiacci prima (Icenwharth) poi una schiava liberata dall'arena (Marjane) e Kyllen, un monaco/mago fuggito dal tempio dell'Immacolato dopo aver scoperto che era un impostore.  Imparerà pian piano ad aprire loro il suo cuore e ad affezionarsi. Diventeranno amici. E si uniranno per compiere la missione che li porterà alla comprensione della profezia e alla scoperta della verità.

Un romanzo strepitoso che non può mancare nelle vostre librerie!

PS: Sarà davvero dura aspettare l'uscita del prossimo volume...

L'Autrice


Nata a Roma nel 1980, Licia Troisi è l'autrice fantasy italiana più venduta nel mondo, grazie allo straordinario successo delle "Saghe del Mondo Emerso", della "Ragazza Drago"e dei "Regni di Nashira", tutte pubblicate da Mondadori. Laureata in astrofisica con una tesi sulle Galassie Nane, collabora con l'Università di Roma Torvergata come astrofisica. Per Mondadori nel 2015 ha pubblicato anche "Dove va a finire il cielo" il suo primo libro di divulgazione scientifica.

LA SAGA DEL DOMINIO. LE LAME DI MYRA
di Licia Troisi

editore: Mondadori
genere: Fantasy
pagine: 382
prezzo: 19.00 euro
Rilegato
eBook: 9.99 euro

Trama

Dopo l'apocalisse dei Cento Giorni d'Ombra, il Dominio è stato quasi interamente ricoperto di ghiacci e nevi. Solo le terre più a Sud rimangono temperate e rigogliose, mentre a Nord si muovono popoli in costante lotta per la sopravvivenza, spesso in guerra tra loro. La grande federazione di clan agli ordini di Acrab ha però un sogno molto più grande che la conquista di un pezzo di terra. Lui non vuole solo trovarsi uno spazio all'interno del Dominio, ma vuole rovesciarlo, distruggendo il potere dei maghi detti Camminanti. La loro magia, infatti, sfrutta la sofferenza degli Elementali, che i Camminanti hanno ridotto in schiavitù, mentre Acrab immagina un regno dove umani ed Elementali convivano. La strada per arrivarvi, però, passa attraverso la conquista dei numerosi regni che compongono il Dominio, una cruenta battaglia dopo l'altra. In prima fila nell'esercito di Acrab vi è Myra, che il comandante ha salvato dall'arena degli schiavi e cresciuto come una figlia. La sua abilità con i walud, le spade a forma di mezzaluna, ha assicurato all'esercito di Acrab la vittoria in più di un'occasione. Ora, però, Myra ha un'altra e più personale battaglia da combattere. A differenza di quanto ha sempre creduto, ha scoperto infatti che la sua famiglia non è stata uccisa per una disputa sulla terra, ma per un segreto che porta alla morte chiunque ne venga a conoscenza. Myra parte così alla ricerca della verità...

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